Addominoplastica

Attraverso un taglio orizzontale sovrapubico si asporta l’eccesso di cute anelastica (spesso ricco di smagliature) residuo della distensione gravidica o di eventuali dimagramenti drastici, si definisce con un’accurata liposuzione la regine dei fianchi e laddove necessiti si ricrea il punto vita suturando i muscoli retti dell’addome a contenzione anche delle eventuali diastasi che siano emerse a visita o ad esame ecografico. È un intervento eseguibile in anestesia generale cui si raccomanda una notte di ricovero almeno, cui in genere sono necessari due drenaggi che verranno rimossi in genere il giorno dopo. L’intervento di per sè non è doloroso e al massimo può rivelare un momentaneo mal di schiena per la posizione assunta durante l’intervento.La paziente seguirà alla dimissione oltre alle terapie di prassi postoperatorie anche infiltrazioni quotidiane di eparoinoidi nelle dosi opportune e per almeno 10 giorni. Le suture sono eseguite con fili riassorbibili che cadranno da soli, mentre si raccomanda alla paziente l’utilizzo di un’opportuna panciera da indossarsi per almeno 1mese 24/24h, ed a seguire i successivi sei mesi solo di giorno; da reindossare ogni qualvolta la paziente si dovesse accingere a sollevare dei pesi.